Ferentino, reddito cittadinanza: denunciati 40 immigrati per truffa. In due prendevano il doppio sussidio

Ferentino, reddito cittadinanza: denunciati 40 immigrati per truffa. In due prendevano il doppio sussidio

di Emiliano Papillo


Un immigrato su dieci a Ferentino prendeva il reddito di cittadinanza, ma in molti casi era un truffa: denunciate 40 persone grazie alla collaborazione tra Comune e carabinieri. Ad accorgersi dell'anomalia era stato il personale dell'ufficio dei servizi sociali dell'ente di piazza Matteotti. Dagli accertamenti era infatti emerso che immigrati - provenienti da Congo, Albania, Nigeria e Bangladesh - beneficiavano del sussidio risultando residenti a Ferentino quando invece vivevano a Roma o in città del Nord Italia. Agli immigrati il Reddito viene concesso se sono residenti da almeno 10 anni in Italia, di cui gli ultimi 2 in maniera continuativa. Nel caso quindi la residenza fosse stata fittizia gli immigrati non avevano il requisito per prendere il sussidio. Il Comune ha avviato i controlli per capire quanti immigrati effettivamente risiedevano a Ferentino. Di fatto poco meno di 300. Quindi risultava strano che 40 di loro percepissero il Reddito. Qualcosa non quadrava.

LE VERIFICHE DELL'ARMA
Il caso è stato segnalato ai carabinieri per le opportune verifiche che il Comune non poteva svolgere. E così i militari dell'Arma, attraverso le banche dati nazionali e le verifiche sui documenti, hanno scoperto quaranta posizioni irregolari. In molti affermavano di vivere soli quando facevano parte di nuclei familiari. Altri ancora dichiaravano il domicilio a Ferentino, quando invece vivevano altrove. Ma non solo. C'è chi si è ingegnato anche di più per ottenere il sussidio. Due nigeriani, di 25 e 30 anni, presentando documenti falsi, erano riusciti a ottenere due redditi di cittadinanza ciascuno.
Tutti sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per truffa ai danni dello Stato. I due nigeriani dovranno rispondere anche della falsificazione dei documenti. I carabinieri inoltre hanno avvito anche l'iter per recuperare le somme che l'Inps ha indebitamente dato ai 40 truffatori. Da una prima stima si parla di circa 160.000 euro. Lo Stato potrebbe tornare in possesso se i giudici confermeranno in fase di giudizio quanto scoperto dai carabinieri. Alcuni dei 40 stranieri, al momento dei controlli durati mesi, stavano percependo il reddito di cittadinanza per alcuni anni. Ma proseguono le indagini dei carabinieri di Ferentino su eventuali irregolarità per ottenere i Reddito di cittadinanza, tra immigrati e non.
 


Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Luglio 2022, 12:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA