L'inizio del nuovo anno scolastico avrebbe dovuto segnare il ritorno alla normalità, dopo i tre anni di pandemia. Ma non sarà così. Se con il covid stiamo imparando a conviverci, c'è un'altra emergenza con cui bisogna fare i conti: la crisi energetica. I rincari agitano non solo le famiglie e le attività industriali ma anche le scuole che, in vista della stagione invernale, potranno risentire maggiormente dell'aumento dei prezzi. In realtà i dirigenti degli istituti superiori di Cassino non si sono fatti trovare impreparati. Facendo propria la citazione «la prudenza non è mai troppa», hanno iniziato a fare i conti con il caro energia già alla fine del precedente anno scolastico. Le proposte, arrivate sui tavoli, su come tagliare i costi per ridurre i consumi, non sono mancate. Andiamo con ordine.
AUTOSUFFICIENTE
Chi non ha necessità di applicare misure particolari è l'istituto tecnico commerciale Medaglia d'Oro', dotato di un impianto fotovoltaico. «Come scuola, sottolinea il dirigente Marcello Bianchi quest'anno più che mai, sarà imprescindibile educare gli studenti alle buone pratiche sul risparmio energetico». Il Medaglia d'Oro' come altri istituti già da anni ha adottato la settimana corta, dal lunedì al venerdì. All'Itis Majorana', fino allo scorso anno, gli studenti sono andati a scuola sei giorni su sei. A giugno, in previsione della crisi energetica, il Collegio docenti ha approvato la delibera che prevedeva la settimana corta. «Abbiamo rimodulato l'orario» - riferisce il dirigente Pasquale Merino - gli studenti entreranno alle 8.10 e usciranno alle 13.35 dal lunedì al giovedì, mentre il venerdì le lezioni termineranno alle 15.30». Il preside Merino, però, è andato oltre. Già diversi mesi fa ha chiesto alla Provincia di Frosinone di avere, in comodato d'uso, i pannelli fotovoltaici dell'ex impianto installato sulla sede del triennio. «Ci sono sottolinea dei pannelli solari da anni inutilizzati.
GLI ALTRI CENTRI
Provincia che in alcuni casi ha trovato spiazzati i dirigenti, i quali in molti casi ieri non avevano ancora ricevuto l'invito alla settimana corta e a contenere la temperatura dei termosifoni a 19 gradi. Se a Frosinone già da tempo si va a scuola fino al venerdì, a Veroli Il liceo Sulpicio fa lezione anche il sabato e per ora rimarrà così salvo nuove disposizioni. Ad Alatri il liceo ha deliberato di rimanere aperto anche il sabato perché non hanno aule e ci sarebbe affollamento. Istituti tecnici e professionali, invece, già erano chiusi di sabato e così continueranno. A Isola del Liri si decide domani.
Elena Pittiglio
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Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Settembre 2022, 18:35
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