Ovindoli, la situazione sulle piste da sci: i controlli dei carabinieri

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Non riaprire gli impianti a gennaio «significherebbe il tracollo, la morte di un intero sistema economico, non solo di Ovindoli ma anche di Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e di buona parte della Marsica». Lo dice all'Adnkronos il sindaco di Ovindoli Simone Angelosante parlando dell'ipotesi di una non riapertura degli impianti sciistici. «La stagione è già compromessa per il 50%, perché le feste di Natale sono il 50% delle entrate», sottolinea il primo cittadino. «Inoltre veniamo fuori da una situazione penosa perché l'anno scorso gli impiantisti sono riusciti a lavorare solo per pochissimi giorni. Ha nevicato a fine febbraio e poi a marzo c'è stato il lockdown - aggiunge - Con tanti sacrifici quest'anno hanno riaperto anche se ho tutti i negozi chiusi e tutti gli alberghi deserti». «Io sono anche consigliere regionale, noi come Regione abbiamo fatto una legge, un piccolo 'ristorì ma evidentemente andava a coprire le perdite dell'anno scorso - spiega - La situazione è gravissima».

(Foto Gabrielli/Ag.Toiati)