Ariccia, un romano di 49 anni intorno alle 12.30 è giunto nella cittadina dei Castelli Romani, con la sua auto, ha parcheggiato nella zona delle tipiche fraschette. E dopo aver chiesto ad alcuni gestori dei locali quanto distante fosse il ponte monumentale, lo ha raggiunto e dopo aver scavalcato il muretto e le reti di protezione si è lanciato nel vuoto nel sottostante parcheggio da circa 60 metri di altezza. Sul ponte di via Appia Nuova, avevano tentato di dissuaderlo a gettarsi nel vuoto una ragazza di Castel Gandolfo che passava di lì ed era scesa dalla macchina e una pattuglia in transito della Polizia Locale, ma non c'è stato nulla da fare, dopo pochi secondi di esitazione si è lanciato nel vuoto. Il personale dell'automedica del 118 ha accertato la morte dell'uomo e la polizia locale con l'ausilio degli agenti della polizia di stato e della scientifica di Velletri hanno svolto le indagini e i rilievi sul posto, l'uomo sposato con due figli piccoli era giunto da Roma zona Casilina, vestito da operaio, per portare a termine l'estremo gesto, forse una forte depressione per motivi personali lo ha portato a compiere l'estremo gesto. (Foto Luciano Sciurba)