“Prometeo incatenato”, “Medea”, “La pace” come testimonianze del mondo antico proiettate su quello contemporaneo e una nuova creazione, una miscela fra drammaturgia, musica e danza, “Ulisse, l’ultima Odissea”: è il carnet degli appuntamenti del 58° ciclo di rappresentazioni classiche al teatro greco di Siracusa dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, si parte l’11 maggio e si chiude il 2 luglio sperando di battere il record dei quasi 158mila spettatori del 2019, ultimo anno prima delle restrizioni di presenze causa Covid.