Siccità emergenza: il Po in alcuni punti è un deserto di sabbia

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Non migliora la situazione del Po, il corso d'acqua più grande d'Italia, dove si aggrava l'emergenza siccità : in alcuni punti non piove da 110 giorni. A Goro secondo l'Anbi l'acqua salata è entrata per 30 km dentro il fiume

Una situazione che preoccupa e che traccia i contorni di un'estate all'insegna dell'emergenza idrica. In Lombardia e in Piemonte sono ormai completamente esaurite, con 2 mesi d'anticipo, le riserve di neve. Anche gli invasi idroelettrici sono ai minimi storici. In Valle d'Aosta, uno studio della Società Meteorologica ha certificato la grave condizione in cui versano i ghiacciai del Grand Etrét (Valsavarenche) e Ciardoney (Val Soana).

Record negativo anche in rapida decrescita sono i grandi laghi del Nord Italia: il Maggiore si è abbassato di 20 centimetri, il Lario di oltre 30 e l'Iseo di cm. 7. Le portate dei fiumi piemontesi da diverso tempo sono inferiori del 30% alle portate medie. Niente più neve sui monti e falde a secco anche in Veneto. 

Migliore la sitauzione idrica al Sud. In Campania permane il rischio di siccità nel bacino idrografico del Liri-Garigliano e Volturno, ma salgono i livelli idrometrici dei principali fiumi. In Puglia, i bacini trattengono volumi d'acqua in linea con quelli del positivo 2021, ma in Basilicata la risorsa stoccata cala di oltre 16 milioni di metri cubi. La Sicilia è sorprendentemente al riparo dalla siccità, grazie ai buoni livelli registrati nei bacini nel mese di maggio (+20% rispetto all'anno scorso).