No-Vax, «multe sospese». Per i medici ospedalieri lo stop alle mascherine è un rischio

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No vax, arriva la sospensione delle multe. Il ministero dell'economia e delle finanze (Mef), terminata la sua istruttoria, ha inviato al Dipartimento per i rapporti con il parlamento una proposta emendativa ai fini della presentazione al disegno di legge di conversione del decreto-legge aiuti ter in esame alla Camera. La proposta sospende fino al 30 giugno 2023 le attività e i procedimenti di irrogazione della sanzione nei casi di inadempimento dell'obbligo vaccinale Covid-19.

 

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Le mascherine

«L'epidemia da Covid-19 non è finita, anche se al momento la pressione ospedaliera è sotto controllo. Per questo, abbassare la guardia, ipotizzando di abolire l'obbligo delle mascherine negli ospedali, sarebbe un rischio che non possiamo correre anche perché proprio negli ospedali ci sono i soggetti più fragili e più a rischio». Lo afferma il segretario nazionale dell'Anaao Assomed, il maggiore sindacato dei medici ospedalieri, Pierino Di Silverio. «Non vorremmo rischiare di tornare potenziali untori seppur inconsapevoli. La vera emergenza piuttosto - sottolinea - è la campagna vaccinale che occorre sia incrementata». Secondo Di Silverio «occorre spingere sulla campagna vaccinale». Questo, afferma, «per evitare di rivivere momenti drammatici che ci hanno segnato profondamente e dei quali viviamo un amaro e doloroso ricordo. Almeno noi che operiamo sul campo».

 

 

 

Vaccino

L'efficacia del vaccino anti-Covid nel periodo di prevalenza della variante Omicron (a partire dal 3 gennaio 2022) nel prevenire casi di malattia severa è pari al 61% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 63% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, 69% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni e pari all'82% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster. Lo rileva il Report esteso dell'Istituto superiore di Sanità (Iss) che accompagna il monitoraggio settimanale sull'andamento della pandemia di Covid-19.

Nel prevenire la diagnosi di infezione da SarsCoV2, l'efficacia del vaccino sempre nel periodo di prevalenza della variante Omicron è invece pari al 29% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 20% tra i 91 e 120 giorni, 44% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale e pari al 42% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster. Il Report evidenzia inoltre che il tasso di mortalità standardizzato per età relativo alla popolazione di età superiore a 12 anni, nel periodo 02/09/2022-02/10/2022, per i non vaccinati, è pari a 9,1 decessi per 100.000 abitanti, e risulta due volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da più di 120 giorni (4,3 decessi per 100.000 abitanti) e sei volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (1,5 decessi per 100.000 abitanti).

 

 

 


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