Vendeva pezzi di resti umani su Facebook. In casa aveva scheletri interi

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Un macabro commercio, quello scoperto dall'FBI in Pennsylvania, negli Stati Uniti. Un uomo avrebbe cercato di comprare resti umani da una donna dell'Arkansas per poi rivenderli su Facebook. Jeremy Lee Pauley, 40 anni, ora è accusato di diversi reati dagli agenti del Bureau, tra cui abuso di cadavere e ricettazione. I pezzi di corpo umano che l'indagato avrebbe cercato di acquistare, provengono dalla camera mortuaria dell'Università dell'Arkansas nella cittadina di Little Rock, rubati da un'impiegata che li avrebbe ceduti a Pauley per 4 mila dollari.

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La rivendita di pezzi umani sui social

L'uomo, secondo le indagini dell'FBI, sarebbe solito acquistare ossa e denti che restaura e rivende sul web, ma ora avrebbe tentato un commercio ancora più inquietante; i resti umani, infatti, includevano mezza testa, un'intera testa, tre cervelli, un cuore, un fegato, un polmone, due reni, un bacino femminile, un busto con un capezzolo e quattro mani umane.

L'arrestato, proprietario di un negozio online chiamato The Grand Wunderkammer (la grande camera delle meraviglie), avrebbe dovuto ricevere la "merce" acqusitata dalla donna, ma la polizia ha intercettato i resti umani mentre erano in transito e ha arrestato l'orribile traffico di pezzi di cadavere, che spesso sono donati all'università per condurre studi in ambito accademico con i giovani studenti di medicina.

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La casa degli orrori

«Siamo molto rispettosi di coloro che donano i loro corpi e siamo sconvolti dal fatto che una cosa del genere possa accadere", ha detto Taylor, portavoce dell'Università dell'Arkansas. Sulla sua pagina Facebook, seguita tra l'altro da oltre 6 mila followers, Pauley reclamizza tatuaggi, tour di fantasmi, oggetti strani ed insoliti, conferenze per gli ospiti, intrattenimento dal vivo e probabilmente stava cercando qualcosa per stupire i suoi clienti.

«Penso di aver visto tutto, e poi qualcosa del genere è arrivato», ha detto Sean McCormack, procuratore distrettuale  che sta indagando sul commercio di Pauley, che avrebbe acquistato alcune parti del corpo, come vecchi teschi, in modo del tutto legale, ma quando le forze dell'ordine hanno perquisito la sua abitazione hanno rinvenuti tre secchi pieni di parti umane, comprese alcune appartenuti a bambini ed addirittura scheletri completi. 

 

 

 

 

 


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