Fermo, i segreti di Loriana Dichiara nel Pc
e nelle telefonate. L'auto non si trova ancora

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di Chiara Marinelli
FERMO - Manca dal giorno di San Valentino Loriana Dichiara, l'avvocatessa di Montegiorgio. Ieri un'altra lunga giornata di ricerche, ma della cinquantaseienne nemmeno l'ombra. Neppure della sua auto, una vecchia Fiat Punto di colore marrone-grigio metallizzato (targata AZ 139 SX e immatricolata nel 1998).

Ora gli inquirenti sono al lavoro sul tabulato telefonico del cellulare dI Loriana Dichiara, rinvenuto dentro la buca delle lettere dell’ufficio postale di Civitanova Alta. I carabinieri stanno scandagliando anche il computer della donna per scovare eventuali contatti e possibili conversazioni in grado di svelare il giallo della avvocatessa. Nella serata di ieri è stato nominato un perito informatico per gli accertamenti tecnici sul cellulare, che era spento.

È proprio nella Città Alta che della donna si perdono le tracce. Le telecamere di videosorveglianza la immortalano mentre preleva 50 euro al bancomat della filiale Bcc di Civitanova Alta. Era sola al momento del prelievo, effettuata domenica sera. Poi più nulla. Non risultano altri prelievi fatti dalla avvocatessa civilista, neppure prima della sua scomparsa. Prelievi consistenti di denaro potevano far pensare ad una fuga pianificata, ma soldi non mancano dal conto della Dichiara. A poco, almeno per il momento, sono serviti i filmati delle telecamere installate nella abitazioni private della zona.

È giallo su cosa abbia fatto domenica scorsa l’avvocatessa, che ha fatto perdere le sue tracce proprio il giorno di San Valentino. Secondo la ricostruzione delle ultime ore note, domenica mattina la donna avrebbe dovuto incontrare un suo amico per un aperitivo. Quindi il pranzo con i suoi parenti.

Nella Città Alta, lungo la strada del Pincio, vivono la sorella e il cognato della donna. I familiari, quando non l'hanno vista arrivare, si sono subito allarmati e hanno sentito l'amico. È stato l'uomo a riferire che Loriana aveva disdetto l'appuntamento. Intanto l'inchiesta sulla scomparsa della donna è passata dalla procura di Fermo a quella di Macerata.
 


Le indagini sono state affidate al reparto operativo dei carabinieri, guidato dal tenente colonnello Leonardo Bertini. Ieri sono state contattate diverse persone, tra familiari, amici e conoscenti. Oggi sarà un'altra giornata di ricerche e indagini. Ieri un drone della Protezione Civile si è alzato in volo nella zona dello Speedway, dove il cognato e la sorella di Loriana hanno una casa colonica. Al lavoro anche tre unità cinofile, ma della donna ancora nessuna traccia.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Febbraio 2016, 16:04
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