«Se vince Biden sarà guerra. Colpiremo forte»: minacce scioccanti di un elettore di Trump sui social
di Nico Riva
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«A novembre, chiunque vinca, ci sarà una guerra. Da elettori di Trump, noi sappiamo chi vincerà. E se vince Trump, tutti gli antifascisti e gli imbecilli del movimento Black Lives Matter, scateneranno una guerra. Ma noi siamo pronti, non preoccupatevi. Siamo pronti per voi. Ma se vince Biden, colpiremo noi, e lo faremo duramente».
Zachary Poole prospetta dunque un vicino futuro di violenze e sofferenza, indipendentemente dall'esito delle elezioni. Per tutto il video si sfrega le mani, come se non vedesse l'ora di dare il via alla guerra che minaccia di scatenare. Ma è stato così avventato da denunciarlo sui social network: in poche ore il video è diventato virale e migliaia di utenti hanno avvertito le autorità. I profili di TikTok, Facebook e Instagram di Poole e della moglie Kristin son stati chiusi, ma troppo tardi: video e immagini di minacce, post razzisti e violenti, sono stati salvati e ripubblicati da terzi per denunciarlo. Alla fine, è intervenuta perfino l'FBI.
Il giornale americano TMZ, che per primo ha dato la notizia, fa sapere di essere in contatto con la polizia di Williamsburg (Ohio), dove vivono i Poole, e l'FBI. Ancora non è confermata l'appartenenza di Zachary Poole al gruppo neofascista e suprematista Proud Boys che Trump non ha voluto condannare durante il dibattito tv contro Biden. Di certo, visto questo terrificante video, ha tutti i requisiti per diventare un loro membro di spicco: incitando una guerra civile su internet non ha dimostrato una grande intelligenza.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Ottobre 2020, 18:29
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