Si è ritirato dalle scene televisive, ma il suo nome è ancora un brand, David Letterman, il popolare giornalista americano che per anni ha condotto il suo talk show, ha intervistato il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky nel suo programma per Netflix. Un'intervista schietta, in cui Zelensky ha confessato che se lo zar morisse, cioè Vladimir Putin, la guerra finirebbe nell'immediato.
Come va la guerra
Il faccia a faccia è stato registrato due mesi fa, quindi la situazione era diversa da ora, forse anche dal punto di vista diplomatico. Curioso che durante l'intervista Zelensky abbia anche raccontato una barzelletta sul presidente Putin, che viene preso in giro, con tanto di mimica facciale. Nel dialogo tra due persone, uno chiede all'altro la situazione della guerra in Ucraina: «Come sta andando la guerra? Beh, la Russia ha perso 70 mila soldati, hanno esaurito i missili, sono state distrutte le strutture militari.
Oltre allo spazio per l'umorismo nero, Zelensky ha anche ribadito che se Putin morisse, non ci sarebbe la guerra perché un regime autoritario si regge sul controllo da parte di una persona. «Ipotizziamo che Putin prenda un brutto raffreddore, o che accidentalmente cada da una finestra e muoia. La guerra continuerebbe?» chiede il giornalista americano. «No», è la secca risposta del leader ucraino.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Dicembre 2022, 14:32
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