Lanciano il cibo ai senzatetto, due giovani 'youtuber' nella bufera

Lanciano il cibo ai senzatetto, due giovani 'youtuber' nella bufera
Sono giovani, ricche e famose, grazie ad un canale su YouTube molto seguito dagli adolescenti. Due 'youtuber' si sono ritrovate però improvvisamente al centro di una furente polemica per un video pubblicato online e che, dopo tante proteste e insulti, hanno dovuto rimuovere.

Leggi anche > Amanda Knox vestita da detenuta, il post su Instagram genera la polemica



Danna e Maribe, così si fanno chiamare le due ragazze, vivono a Valencia e sono le protagoniste di un canale su YouTube, El vaso medio lleno (il bicchiere mezzo pieno). L'ultima idea delle due giovani era quella di distribuire del cibo ai senzatetto per le strade della città. Il titolo del filmato, poi rimosso dopo la moltitudine di polemiche, era "24 ore facendo felici gli altri" e le due ragazze, che si sono riprese mentre viaggiavano in auto, hanno spiegato: «All'improvviso abbiamo avuto questa idea: portare del cibo ai clochard nei quartieri più poveri e difficili di Valencia».
 

Il filmato, però, non ha avuto il successo sperato: le due ragazze, infatti, si sono limitate ad abbassare i finestrini dell'auto, per poi lanciare letteralmente pacchi di merendine ai clochard seduti sulle panchine. Molti utenti, però, hanno protestato vivacemente: «Questo è il vostro modo di aiutare gli altri? Le vostre parole sono classiste e avete romanticizzato la povertà solo per i vostri video su YouTube».
 

Di fronte alle furenti polemiche, le due ragazze hanno deciso di cancellare il video, che però è stato ripubblicato da altri utenti su Twitter. Una delle 'youtuber' ha provato a giustificarsi così: «Non volevamo umiliare nessuno, volevamo aiutare gli altri facendolo in modo anticonvenzionale: è facile portare buste piene alla Caritas, noi lo abbiamo fatto in prima persona, anche perché non ci rendiamo conto di quante persone, intorno a noi, abbiano realmente bisogno di aiuto». L'amica, invece, ha voluto spegnere sul nascere ogni polemica: «Non ci verrebbe mai in mente di deridere persone svantaggiate, non siamo così. Abbiamo rimosso il video, ma continuo a ricevere messaggi di insulti e minacce di ogni genere».
 
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Gennaio 2020, 22:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA