Violentata e uccisa dalla gang mentre prova a salvare un amico: «Offrì altro sesso agli aguzzini per salvarsi»

Violentata e uccisa dalla gang mentre prova a salvare un amico

di Alessia Strinati
Era stata violentata e uccisa brutalmente a sassate da una gang per aver provato ad aiutare un suo amico, ma ora emergono nuovi dettagli sulla morte di Hannah Cornelius, 21enne sudafricana, scomparsa nel maggio del 2017. La ragazza fu rapita insieme al suo compagno di università dopo che aveva provato a salvarlo da una banda di malviventi.

Stuprata a 21 anni e uccisa a sassate da una gang



Il suo amico è stato aggredito per primo, poi, creduto morto, gli aggressori si sono concentrati su di lei, fino ad ucciderla. I suoi aguzzini sono tutti in carcere e durante il processo uno di loro, durante l’ultima udienza ha rivelato che 21enne arrivò a offrire loro del sesso, pur di essere lasciata libera. Un tentativo disperato di salvarsi la vita, come riporta anche il Sun, che però non è andato a buon fine e dopo aver abusato sessualmente di lei non l'hanno comunque risparmiata.

L'uomo inizialmente ha negato ogni responsabilità, poi ha confessato e ha ricostruito quello che è accaduto la sera in cui la 21enne è morta. L'aggressore ha poi aggiunto che quando si sono accorti che era priva di sensi dopo gli abusi l'hanno messa nel bagagliaio e per eviatare di essere denunciati l'hanno accoltellata e colpita con una pietra con cui l'hanno ammazzata.
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Ottobre 2018, 19:08
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