«Il vino rovina la vita: da quando ho smesso di bere ho una relazione migliore»

Katie Lain ha smesso di bere da 4 anni e mezzo e ha riscoperto la gioia di vivere

«Il vino rovina la vita: da quando ho smesso di bere ho una relazione migliore»

di Niccolò Dainelli

Che l'alcol crei dipendenza non è una novità e cadere nel vortice dell'alcolismo non è nemmeno così difficile. A volte basta poco: una delusione, un periodo storto o una relazione difficile. È il caso di Katie Lain una donna che da quando ha detto no al vino è tornata a godersi la vita. E adesso sui social network cerca di raccontare la propria esperienza. 

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Il vino rovina i rapporti

 

Katie ha voluto raccontare la sua storia a Neewsweek nella speranza di aiutare gli altri. Lei da giovane non amava l'alcol, anzi mentre tutti attendevano i 21 anni di età per iniziare ad avere le prime sbornie, lei faceva fatica a finire una sola birra. Spesso alle feste le venivano offerti shot e drink, ma lei li regalava alle amiche. Non sentiva proprio la necessità di bere e, a distanza di anni, la sua esperienza l'ha fatta arrivare a dire che il vino e l'alcol in generale rovinano i rapporti. 

«Per amore»

Katie racconta che dopo aver compiuto i 21 anni, ha conosciuto un ragazzo del quale si è innamorata. Lui era un grande bevitore e si è subito resa conto che se non avesse iniziato a bere almeno in alcune occasioni le cose non avrebbero funzionato tra loro. Così hanno iniziato a bere insieme, prima in occasioni speciali, poi sempre più spesso. Da lì a poco entrambi bevevano ogni sera e, nonostante lei non volesse, l'amore e la paura di perderlo hanno avuto la meglio.

La dipendenza

In poco tempo Katie è diventata una bevetrice incallita. Beveva vino ogni giorno e la sera si ubriacava: sette sere su sette a settimana. Alla fine era arrivata al punto che i postumi della sbornia le piacevano e senza accorgersene erano passati anni. Quindi la decisione di stoppare per una settimana e in quei sette giorni si è resa conto di quanto fosse diventata dipendente. «Di solito, iniziavo a bere non appena tornavo a casa dal mio lavoro alle 17:00.

Durante la settimana di stop desideravo davvero bere. Ho dovuto prendere un sonnifero quasi ogni notte. Ce l'ho fatta, ma è stato molto difficile. Ho avuto altri periodi in cui mi sono sforzata a restare sobria, ma non era semplice. Ero ossessionata dall'alcol e ci pensavo costantemente», racconta. Poi la svolta.

Aiutata da un'attrice
 

«Una mattina mentre combattevo con i postumi della sbornia mi sono imbattuta in un'intervista di un'attrice che raccontava di aver superato la dipendenza dall'alcol. Parlava di un trattamento basato sulla scienza che funziona essenzialmente all'interno del cervello. Un sistema che ho adottato subito e nel giro di un anno sono passata ad amare l'alcol senza avere più l'ossessione di berlo. Ora sono 4 anni e mezzo che non bevo e sono più felice e gioisa. L'alcol mi aveva intorpidito per troppo tempo, al punto che non gioivo più per niente di quello che accadeva nella mia vita». 

Gli effetti benefici
 

Katie ha subito riscontrato che ha iniziato ad avere molta meno ansia. Prima di smettere di bere, si svegliava quasi ogni mattina con una sensazione di oppressione sul petto che la rendeva ansiosa per qualsiasi cosa. Era arrivata al punto di pensare che fosse normale, poi ha capito che era una situazione legata ai suoi problemi con l'alcol. Ma non finisce qui. «Anche le mie emozioni sono cambiate. Portavo regolarmente con me del vino in un thermos mentre passeggiavo nella natura. Poi ho smesso di bere e ho continuato a camminare nella natura, rendendomi conto che non avevo mai notato cosa mi circondasse. Un giorno in un sentiero, fatto mille volte, ho visto un fiore, poi un altro e un altro ancora e mi sono meravigliata di quanto fosse bello il paesaggio. Essere presente mi ha fatto capire l'importanza delle piccole cose e di apprezzarle».

Le relazioni

«Mi sono anche resa conto che non ero per niente una buona amica quando bevevo. Ero troppo concentrata sul bere e non mi godevo chi mi stava attorno. Finalmente adesso presto attenzione, ascolto, parlo e mi sfogo e tutto sembra più bello attorno a me. Anche in amore le cose vanno meglio, riesco ad apprezzare il mio partner e tutto quello che fa per me e che ha fatto in questi anni in cui io ho solo dato preoccupazioni e dispiaceri a lui».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Aprile 2023, 13:57
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