V-Day, in tutta Europa via alle vaccinazioni: in Spagna si parte con una nonnina di 93 anni

V-Day, in tutta Europa via alle vaccinazioni: in Spagna si parte con una nonnina di 93 anni

Il V-Day è partito in tutta Europa. Una data simbolo quella di oggi, che serve anche a donare speranza a tutti i cittadini europei dopo la pandemia di Covid che ha attraversato tutto il 2020. Oggi, è la speranza di molti, è il giorno da cui dovrebbe iniziare la "liberazione" dal virus. L'inizio della fine, insomma. 

SPAGNA - Araceli Rosario Hidalgo, ospite dal 2013 della casa di riposo Los Olmos di Guadalajara, a una sessantina di km da Madrid, e nata nel 1924, è stata la prima persona in Spagna ad essere vaccinata contro la Covid-19, alle 9 di stamani. Alcuni minuti dopo è stata vaccinata Monica Tapias, nata nel 1972, tecnica ausiliaria di infermeria, che lavora nello stesso centro da dieci anni. Araceli ha una figlia, un figlio, quattro nipoti e un bisnipote ed è originaria di Guadix, vicino a Granada, ma vive da 25 anni a Guadalajara. Monica è originaria di Guadalajara. Anche in Spagna il coronavirus Sars-CoV-2 ha mietuto molte vittime nelle residenze per anziani.

GERMANIA - In Germania la campagna di vaccinazione è già partita sostanzialmente:  la prima somministrazione ieri ad una donna di 101 anni, Edith Kwoizalla, in una casa di riposo in Sassonia-Anhalt.

REPUBBLICA CECA  Il primo ministro ceco Andrej Babis ha ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer-Biontech contro il Covid-19 davanti alle telecamere dando il via alla campagna di vaccinazione nel Paese.

Il premier 66enne è stato vaccinato all'Ospedale Militare Centrale di Praga ed ha detto di non aver «sentito nulla» e di sentirsi bene. Oltre a Babis, ha ricevuto la prima dose del vaccino anche Emilie Repikova, veterana 95enne della Seconda Guerra Mondiale, che ha commentato: «È stato un pò pungente, ecco tutto», ha detto. Babis aveva detto in precedenza che voleva dare il buon esempio ai cechi e li aveva avvertiti della diffusione di informazioni errate sui vaccini su Internet. «La gente non deve aver paura», ha detto il miliardario fondatore del partito populista Ano. La Repubblica Ceca è stata in gran parte risparmiatanei primi mesi della pandemia, ma dall'autunno ha registrato un enorme aumento dei casi di coronavirus. Sono 3.024 i nuovi casi segnalati oggi dalle autorità e riferiti alla giornata di sabato. Dall'inizio della pandemia, ci sono stati 670.599 positivi confermati e 11.044 decessi.


Ultimo aggiornamento: Domenica 27 Dicembre 2020, 10:14
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