Usa la figlia 13enne per adescare un pedofilo, pm finisce nei guai

Usa la figlia 13enne per adescare un pedofilo, pm finisce nei guai
Un pubblico ministero è stato ufficialmente indagato dopo aver usato la figlia, di 13 anni, come esca per attirare e far arrestare un pedofilo. La clamorosa vicenda ha destato molto scalpore in California e non solo, dopo che l'episodio è diventato di dominio pubblico.

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L'uomo indagato, la cui identità non è stata rivelata, è un pm che vive e lavora nella contea di Santa Clara. Queste le accuse a carico dell'uomo: non solo avrebbe usato la figlia 13enne per adescare il pedofilo, ma avrebbe seguito a distanza un paio di incontri per poi filmarli e utilizzarli come prova. Mettere in pericolo l'adolescente, però, potrebbe costituire un grave reato.

La vicenda è riportata dalla CBS. Il pedofilo incastrato dal pm è un 76enne, Ali Mohammad Lajmiri. In un filmato l'uomo avrebbe iniziato a fare pesanti avances nei confronti della 13enne, dopo averla incontrata per la prima volta in strada. L'adolescente aveva quindi raccontato tutto ai genitori e il padre, pubblico ministero, le aveva imposto di adescare l'uomo per incastrarlo. In un secondo incontro, invece, l'anziano era arrivato a toccare le parti intime della giovanissima ma il padre avrebbe deciso di far concordare nuovi appuntamenti per avere ulteriori prove.

Il pm, a quel punto, aveva consegnato tutte le prove alla polizia e il giorno successivo Lajmiri fu arrestato, con una cauzione fissata a tre milioni di dollari. Per il padre della ragazzina, però, i guai potrebbero essere solo all'inizio.
Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Novembre 2019, 21:44
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