Bimbo di 2 anni resta chiuso in auto e muore: i genitori notano la sua assenza dopo ore

Bimbo di 2 anni resta chiuso in auto e muore: i genitori notano la sua assenza dopo ore

di Federica Macagnone
Quando i soccorritori hanno raggiunto il vialetto di quella casa in Florida era ormai troppo tardi: Khayden Saint Saveur, due anni, era rimasto troppo a lungo dentro quell'auto che, in breve, si è trasformata in una rovente trappola mortale. Secondo i primi accertamenti il piccolo è rimasto chiuso nella vettura del padre, Saint Saveur, per almeno due ore, prima che i familiari si accorgessero della sua assenza e contattassero le forze dell'ordine. Centoventi minuti che si sono rivelati fatali e che adesso sono al vaglio degli investigatori: cosa sia accaduto e perché nessuno si sia preoccupato di sorvegliarlo adeguatamente sono solo alcuni dei nodi da sciogliere per cercare di dare delle risposte alla morte del bimbo.
 
 


La tragedia è avvenuta sabato pomeriggio a Delray Beach, a un centinaio di chilometri da Miami. Khayden stava giocando con alcuni amichetti quando, secondo i primi accertamenti, è salito nella Bmw del padre da dove non è riuscito più a venir fuori. È rimasto lì dentro fino alle 15.20, a una temperatura che, come ha dichiarato la polizia, ha raggiunto gli oltre cinquanta gradi. Quando gli agenti sono arrivati il piccolo era svenuto dentro la macchina: lo hanno immediatamente tirato fuori e hanno provato a rianimarlo. È stato successivamente trasportato all'ospedale di Bethesda dove, però, i medici non hanno potuto far nulla per salvarlo.

«È una tragedia - ha detto Carly Saint Saveur, lo zio - Era un bambino così attivo. Non so cosa sia successo. Mio fratello, il padre di Khayden, è distrutto dal dolore. Non sta bene e sono seriamente preoccupato per lui». Il caso è nelle mani della polizia: saranno loro a chiarire cosa è accaduto in quelle due ore che potevano salvare la vita al piccolo Khayden.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Luglio 2017, 19:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA