Usa, 12enne si lancia tra le fiamme per salvare i fratelli: loro erano già scappati, lui muore
di Federica Macagnone
In mezzo a tutto quella confusione Adrian ha cercato disperatamente i suoi fratelli senza riuscire a trovarli: guardava ovunque, ma di loro non sembrava esserci traccia. E a quel punto, nonostante i pompieri fossero arrivati tre minuti dopo essere stati allertati, non ci ha pensato su neanche un secondo: sfidando l'impossibile si è catapultato in casa per salvarli, convinto che fossero rimasti intrappolati e in balìa delle fiamme, giurando a se stesso che non sarebbe andato via da lì senza di loro. Nessuno è riuscito a fermarlo: è stato l'ultimo atto generoso della sua vita. Adrian è morto divorato dal rogo al secondo piano di una casa dove ormai, senza che lui lo sapesse, non c'era più nessuno: i suoi fratelli, infatti, erano riusciti a fuggire ed erano sani e salvi.
E mentre proseguono le indagini per capire cosa abbia potuto far sviluppare l'incendio, i vigili del fuoco hanno ribadito a tutti i residenti della zona l'importanza di avere sempre a portata di mano un piano di evacuazione anti-incendio e rilevatori di fumo funzionanti (nella casa di Adrian non c'erano) e di stabilire in anticipo un punto di riunione all'esterno delle abitazioni per tutti coloro che riescono a sfuggire alle fiamme: se la famiglia Cross avesse predisposto tutto questo, forse Adrian sarebbe ancora vivo. «Ci affidiamo a Dio, perché è l'unica forza che abbiamo - ha detto la nonna del ragazzino, June Cross - Ringrazio il Signore per averci benedetto dandoci nostro nipote: ora Adrian è nelle sue mani».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Settembre 2018, 18:44
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