Dopo il salto di specie dall'animale all'uomo, ora le infezioni possono arrivare anche dal mondo vegetale. Un fungo, infatti, sarebbe il responsabile della cosiddetta «malattia della foglia d’argento», che in India ha contagiato un essere umano.
L'uomo, tra i sintomi ha accusato un ascesso sulla trachea, tosse, voce rauca. Per fortuna è riuscito a guarire dopo una cura a base di antimicotici per due mesi, scrive il Corriere della Sera, ma la vicenda che ha colpito il 61enne indiano, ha dei tratti molto simili all'inquietante storia di finzione, alla base della serie tv The Last of us.
Prima volta al mondo
Il fatto scientificamente rilevante è che il fungo in genere infetta le piante, mentre è la prima volta in letteratura che un particolare fungo, il Chondrostereum purpureum, responsabile di una malattia letale per le piante se non trattato rapidamente, ha infettato un essere umano. Il caso riguarda un uomo di 61 anni, un micologo, che secondo la sua testimonianza non sarebbe entrato in contatto con il fungo, ma dopo aver accusato un profondo malessere si è sottoposto ad un esame computerizzato all’altezza del collo, che ha rilevato la presenza di un ascesso pieno di pus all’altezza della trachea.
Come nella serie
Tornando a The last of us, nella serie con Pedro Pascal, tratta a sua volta da un celebre videogame, un fungo ha infettato tutta l'umanità, decimando la popolazione globale, trasformando gli infetti in una sorte di zombie.
Risalire alla malattia dell'indiano non è stato neanche semplice, perché i test non hanno identificato batteri, identificate strutture filamentose provocate dai funghi, e solo tramite l’interessamento di un centro di ricerca sui funghi dell’Oms si è scoperto che dietro ai sintomi c'era il Chondrostereum purpureum.
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Aprile 2023, 17:39
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