La nuova offensiva russa di primavera, contro l'Ucraina «è già iniziata». Per questo il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, sprona gli alleati alla vigilia dell'ennesima riunione del formato di Ramstein. «Parleremo anche della possibilità di fornire i jet a Kiev», rivela. Ma la Russia risponde con i fatti e dispiega nel mar Baltico navi con armi nucleari.
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L'intelligence norvegese
A riferire la notizia del dispiegamento di forze nel mar Baltico sono i servizi di intelligence norvegesi, citando anche l'utilizzo di sottomarini nucleari. Un fatto che non accadeva da 30 anni. Si tratta, infatti, di navi della Flotta Nordica, che all'epoca delle guerra Fredda si muovevano nel Baltico con armi nucleari, cosa che non era più accaduta dopo lo scioglimento dell'Urss.
«Una minaccia»
«La parte chiave del potenziale nucleare è sui sottomarini e le navi di superficie della Flotta Nordica», scrivono i servizi di Oslo nel loro rapporto annuale, notando come le armi nucleari tattiche rappresentino «una minaccia particolarmente seria in diversi scenari operativi nei quali potrebbero essere coinvolti Paesi della Nato».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Febbraio 2023, 08:50
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