«I russi si sparano alle gambe per tornare a casa», la conversazione choc riportata dai media

Potrebbero essere 14mila

«I russi si sparano alle gambe per tornare a casa», la conversazione choc riportata dai media

È una conversazione intercettata e che dimostra il morale basso fra i soldati russi andati a combattere in Ucraina. Il morale sarebbe talmente ai minimi termini che molti di loro si sparano alle gambe, utilizzando munizioni ucraine, pur di non dover combattere, e i casi di questo tipo potrebbero essere fino a 14.000, secondo quanto riporta il media d'opposizione bielorusso (che trasmette dell'estero) Nexta, che avrebbe intercettato alcune conversazioni.

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«Ci hanno sparato contro per 14 giorni. Abbiamo paura. Stiamo rubando il cibo, facendo irruzione nelle case. Stiamo uccidendo i civili», si dice in una delle conversazioni intercettate, riportata dal New York Post. In un altro dialogo due soldati russi dicono: «Ufficiali russi si sono sparati alle gambe per andarsene a casa. Ci sono corpi ovunque». Un altro parla di commilitoni «alla ricerca di munizioni ucraine per potersi sparare alle gambe e andare in ospedale».

Qui una traduzione della conversazione:


Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Marzo 2022, 19:22
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