Nina stava lavorando nella sua farmacia a Kharkiv sotto i bombardamenti russi, quando un colpo l'ha investita lasciandola con il viso sfigurato. Il ministero della Salute ucraino ha deciso di pubblicare sui social due immagini della farmacista, Nina Oleksandrivna Zhuk, una del 24 febbraio e la seconda dopo il raid. Il volto della donna già sottoposta a diversi interventi chirurgici è coperto di profondi tagli che la costringeranno ad una lunga riabilitazione. «Purtroppo questa foto non è la prima e non è l'unica prova che gli occupanti stanno violando tutte le convenzioni e le leggi internazionali. È una prova di crudeltà, meschinità e disumanità», ha affermato il ministero.
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Il governo di Kiev ha lodato i medici in tutte le città colpite dall'invasione russa che salvano vite ogni minuto, alcuni dei quali vivono nelle farmacie e negli ospedali perché hanno perso la casa a causa dei bombardamenti. «Medici e sanitari sono pronti ad aiutare gli altri e salvare vite umane.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Marzo 2022, 20:10
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