Uccise un uomo senza motivo: «Credeva fosse una creatura mitologica». Ora torna libero, ecco perché

Pankaj Bhasin, 37 anni, ha accoltellato un uomo di 65 anni a lui sconosciuto, Brad Jackson, più di 50 volte ad Alessandria, in Virginia, negli Usa. Dopo il processo è finito in un centro di recupero psichiatrico e ora è tornato in libertà e sui social network

Uccise un uomo senza motivo: «Credeva fosse una creatura mitologica». Ora torna libero, ecco perché

di Alessia Strinati

Un uomo ha ucciso un'altra persona credendola una creatura mitologica. Pankaj Bhasin, 37 anni, noto anche come "l'assassino del lupo mannaro", ha accoltellato un uomo di 65 anni a lui sconosciuto, Brad Jackson, più di 50 volte ad Alessandria, in Virginia, negli Usa dopo aver affermato di ritenere che la vittima fosse una creatura mitica.

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Jackson, che era il gestore di un negozio di vetrine nella Città Vecchia di Alessandria, è stato aggredito selvaggiamente, gli è stato rotto il collo ed è stato pugnalato con un taglierino. I fatti risalgono al 2018, poi nel 2019 Bhasin è stato dichiarato non colpevole dopo che era stato dimostrato il fatto che fosse in una condizione di alterazione psichica. L'uomo credeva infatti che la vittima fosse una creatura mitologica minacciosa. Ora però il caso torna a far discutere.

Negli ultimi tre anni è stato monitorato in una struttura di salute mentale.

Ma a luglio gli è stata concessa la cauzione condizionale, in pratica potrà uscire e circolare liberamente a patto di indossare un monitor GPS e di assumere farmaci e ricevere visite a domicilio da psichiatri e operatori sanitari.

 

L'uomo è tornato anche sui social, dove ha scritto di essere stato fuori per un lungo viaggio. I pubblici ministeri stanno ora chiedendo che a Bhasin sia vietato l'uso dei social media. La paura è che possa incontrare nuove persone che possano a loro volta diventare potenziali vittime. Il profilo della sua app di incontri è stato rimosso dopo che una donna ha lanciato l'allarme raccontando la sua storia. Sarah Bryen ha detto: «Quello che ho notato era una persona che aveva ucciso il mio amico, era stata rinchiusa in un ospedale psichiatrico per diversi anni, ora era su un sito di incontri online che sostanzialmente diceva, gli piace divertirsi, ed era accomodante».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Settembre 2022, 20:20
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