Uccide la moglie e la figlia perché era convinto che entrambe lo tradissero con un suo amico e collega di lavoro. Marcin Zdun, 40 anni, ha accoltellato più volte Aneta, 40 anni, e Nikoleta, la figlia 18enne nella loro casa a Salisbury, nel Wiltshire, fino ad ucciderle.
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I fatti risalgono allo scorso giugno ma in questi giorni l'uomo è stato condannato all'ergastolo. Nel corso del processo, come riporta il Sun, è emerso che Zdun ha deciso di compiere il gesto estremo perché temeva di perdere il controllo sulle due donne. Il 40enne si era convinto che la moglie lo tradisse con un suo collega e anche amico, e che la stessa figlia avesse iniziato ad avere una relazione con lui.
Negli ultimi mesi prima del delitto era stato acciecato dalla gelosia ed era anche diventato violento.
L'uomo ha confessato di averle uccise perché convinto che avessero una relazione con il collega, una certezza fondata sul modo in cui il suo amico guardava le donne. Il delitto si è consumato nella casa di famiglia, mentre erano presenti anche gli altri figli della coppia che avrebbero gridato al padre di non far del male alla loro mamma. «Quei sospetti di gelosia, uniti alla rottura del matrimonio, allo sfratto dalla casa di famiglia e al fatto che sua moglie voleva il divorzio, hanno fatto percepire all'imputato che avevo perso il controllo su Aneta e Nikoleta arrivando al punto da fargli prendere la decisione di ucciderle», ha dichiarato il procuratore.
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Dicembre 2020, 14:07
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