Uccide la compagna poi abusa della figlia 15enne e la strangola insieme al suo cagnolino: «Non accettava la separazione»

Uccide la compagna poi abusa della figlia 15enne e la strangola insieme al suo cagnolino: «Non accettava la separazione»

di Alessia Strinati
Uccide la compagna e la figlia di lei perché voleva lasciarlo, poi tenta il suicidio. Russell Steele ha ucciso la fidanzata Giselle Marimon-Herrera, 37enne di origini colombiane, sua figlia Allison, 15 anni, perché non accettava la fine della loro relazione. L'uomo ha ammazzato anche il cagnolino domestico delle due donne.

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Il delitto si è consumato nella loro abitazione a Newry, nella Contea di Armargh, nel Regno Unito. Sreele ha prima strangolato la sua compagna, poi ha abusato sessualmente della figlia di 15 anni prima di ucciderla nello stesso modo. Ha, in seguito, ammazzato il chihuahua domestico e ha provato a togliersi la vita, come riporta anche Metro. I fatti si sono svolti lo scorso marzo, ma in questi giorni si sta tenendo il processo a carico dell'uomo.

La sorella della vittima ha raccontato che Giselle stava pensando di separarsi dal compagno e sarebbe stata proprio questa scelta a far scattare l'ira nell'uomo che voleva invece avere un controllo totale sulla vita della 37enne. Tutta la famiglia delle due vittime è devastata dalla perdita e chiedono che venga fatta giustizia.
 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Febbraio 2020, 23:24
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