Muore per tumore a una settimana dal Natale: l'addio del gemello su Facebook

Video
Il «guerriero coraggioso» se ne è andato una settimana prima di Natale. «Per l'ultima volta ho dato la buonanotte al mio fratello gemello. Ci ha lasciato la pace, tra le braccia di nostra madre». Si chiamava Ashan Corrick, aveva 25 anni, un tumore al cervello se l'è portato via in pochissimi mesi, alla vigilia delle feste. Il fratello Aysa lo saluta su Facebook con un messaggio commovente, sente di aver perso una parte di sè, per tutta la vita sono stati l'uno l'ombra dell'altro. Ma vederlo soffrire in quel modo era uno strazio insopportabile, adesso Aysa confessa di provare quasi sollievo nel giorno più doloroso mai vissuto e ringrazia il fratello gemello per il coraggio che ha dimostrato e la forza che ha regalato a tutti. «Ti amo più di quanto tu possa immaginare fratello e sono felice che tu non senta più questo dolore»



Ashan è morto a Bristol il 17 dicembre. Il male gli era stato diagnosticato dopo due giorni di mal di testa, il 17 agosto scorso. Prima di allora non aveva sofferto di nulla. «Ha combattuto duramente per tutta la scorsa settimana, ma sfortunatamente ha perso la sua battaglia contro il cancro.
Grazie a tutti per le belle parole e il sostegno. Che ci crediate o no, ha reso tutto molto più facile per la nostra famiglia, quindi grazie mille. Ashan quando ha avuto la notizia del tumore si è arrabbiato molto perché questo colpiva le persone che amava. Gli ho promesso che celebreremo e ricorderemo la felicità che ha portato a le nostre vite
».

 La famiglia di Ashan ha raccolto oltre 6.000 sterline per tentare trattamenti sperimentali, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Ashan, 
«il fratello più orgoglioso del mondo» vuole organizzare «una delle più grandi feste che Bristol abbia mai visto» in sua memoria. «Ti ho fatto delle promesse che mi hanno dato la forza e lo scopo di cui avevo bisogno»
Nei giorni precedenti al suo ricovero in ospedale ad agosto, Ashan soffriva di mal di testa. Poi gli accertamenti in ospedale avevano rivelato che si trattava di un tumore. Gli è stato rimosso con un intervento ma le cellule cancerose si erano ormai infiltrate.  La famiglia aveva promesso di
«non lasciare nulla di intentato», così Aysa e il fratello maggiore Remie avevano organizzato incontri di beneficenza per raccogliere fondi per le cure. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Dicembre 2019, 18:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA