Giappone, treno ritarda di un minuto perché il macchinista va in bagno: scatta l'inchiesta

Il treno ritarda di un minuto perché il macchinista va in bagno: scatta l'inchiesta in Giappone

Un minuto di ritardo del treno ha fatto scattare un'inchiesta in Giappone. Il conducente si era assentato per andare in bagno mentre alla guida di un treno proiettile lasciando il controllo a un suo assistente non qualificato. La ha reso noto l'operatore della JR Central, spiegando che il guidatore 36enne, durante la sua assenza ha lasciato che il treno 'Shinkansen' sfrecciasse a 150 km orari con 160 passeggeri a bordo, supervisionato da una persona non in possesso della idonea licenza.

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È avvenuto la scorsa domenica nella tratta tra Atami e Mishima, nella prefettura di Shizuoka, a sud dell'arcipelago. L'operatore ferroviario ha segnalato quanto avvenuto al ministero dei Trasporti, classificandola come una violazione dell'ordinanza governativa, e con ogni probabilità il conduttore e l'assistente saranno sanzionati. La linea dove il vettore viaggiava, la Tokaido Shinkansen, è la più trafficata in Giappone, ed è stata costruita appositamente per i treni proiettile, con velocità che raggiungono i 285 km orari.

In base al regolamento, il conducente che ha problemi di salute durante la guida ha il compito di segnalarlo alla centrale operativa, e l'obbligo di fermarsi alla stazione successiva se non c'è nessun altro a bordo a cui passare il comando.

La violazione è venuta alla luce dopo che l'operatore ha riscontrato un ritardo di un minuto sulla tabella di marcia, e da un'immagine successiva della cabina del convoglio è stata notata l'assenza del conducente dalla cabina. Inizialmente il guidatore ha sostenuto di aver avuto dolori addominali e di non ricordare l'accaduto, confessando alla fine che non «voleva causare ritardi ai passeggeri, fermandosi per una sosta alla successiva stazione».

 
    Inaugurati nel 1964, poco prima delle Olimpiadi di Tokyo, i treni Shinkansen in Giappone raggiungono velocità di punta di 320 chilometri orari e sono unanimemente considerati tra i mezzi di trasporto più sicuri al mondo, con un tasso di puntualità medio che si aggira annualmente sui 30-40 secondi, un lasso di tempo che tiene in considerazione anche degli eventi naturali non prevedibili.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Maggio 2021, 19:50
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