Tragedia al molo di Bournemouth: morti una 12enne e un 17enne. Il deputato inglese denuncia la Polizia del Dorset

Secondo le indagini i due sono morti per annegamento, ma un uomo era stato arrestato per poi essere rilasciato gli scorsi giorni

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di Redazione web

Un deputato conservatore inglese ha criticato la polizia del Dorset per non aver comunicato adeguatamente al pubblico le circostanze che hanno portato alla morte di due giovani adolescenti. Sunnah Khan, 12 anni e Joe Abbess, 17 anni, sono morti la scorsa settimana dopo essersi trovati in difficoltà in mare al largo del molo di Bournemouth Beach, sulla costa inglese.

Le operazioni di controllo in barca sono state sospese per precauzione. Secondo le indagini i due sono morti per annegamento, ma nella prima settimana l'opacità delle indagini ha creato il sospetto che qualcosa non fosse andato esattamente come previsto.

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Le parole del deputato alla Polizia

Il deputato conservatore Tobias Ellwood ha espresso preoccupazione per la mancanza di chiarezza da parte degli ufficiali locali sull'incidente, che secondo lui ha portato a diverse speculazioni anche da parte dei media: «Dobbiamo capire, trarre lezione da questo, fornire chiarezza fin dall'inizio, solo così le persone possono avere una certezza mentale su ciò che è approssimativamente accaduto.

L'assenza di qualsiasi dichiarazione esaustiva diventa standard, posso vedere il vuoto che, se lasciato, verrà riempito da messaggi fuorvianti», ha detto al programma Today di BBC Radio 4.

La polizia del Dorset, infatti, ha rilasciato i primi dettagli emersi dall'inchiesta solo nei giorni successivi l'incidente e, in quest'ultima settimana, sta svolgendo gli ultimi accertamenti sul caso: la spiaggia era estremamente affollata in quel momento, ma pare che nell'istante dell'incidente nessuno è stato coinvolto in alcuna collisione o contatto con qualsiasi imbarcazione in acqua e un uomo sulla quarantina, che era stato arrestato con l'accusa di omicidio colposo è stato rilasciato giovedì scorso.

La polizia ha anche affermato di essere a conoscenza di speculazioni significative riguardanti un'imbarcazione da diporto, che si trovava nell'area al momento della tragedia al largo del molo di Bournemouth. 

Queste e altre stranezze hanno mosso una serie di dubbi sull'efficienza del lavoro svolto e circa la veridicità delle parole della polizia. Le forze dell'ordine, però, hanno anche chiarito che le indagini stanno prendendo in considerazione tutte le circostanze possibili riguardanti l'incidente, comprese le condizioni meteorologiche, le condizioni del vento e lo stato dell'acqua in quel momento.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Giugno 2023, 18:35
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