Torri Gemelle, a 20 anni dall'11 settembre identificati i resti di due persone e aumentano le vittime delle polveri

Torri Gemelle, a 20 anni dall'11 settembre identificati i resti di due persone e aumentano le vittime delle polveri

A quasi vent'anni dagli attentati alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001, le autorità giudiziarie di New York hanno reso noto che sono state identificate altre due vittime dell'attacco. Intanto, diversi studi confermano la nocività delle polveri sollevate dal crollo e le ripercussioni sulle persone esposte. 

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Torri Gemelle, identificati altri resti

L'ufficio del medico legale di New York ha annunciato l'avvenuta identificazione di Dorothy Morgan, un'impiegata assicurativa della città di Hempstead, e di un uomo i cui familiari hanno chiesto di mantenere il riserbo sull'identità. Sono stati indicati come le vittime 1.646 e 1.647 dell'attacco terroristico.

Torri Gemelle, identificati altri resti

«Vent'anni fa abbiamo promesso alle famiglie delle vittime del World Trade Center di fare tutto il necessario, per il tempo necessario, per identificare i loro cari e, con queste nuove identificazioni, continuiamo a adempiere a quel sacro obbligo», ha dichiarato il capo dell'ufficio legale della città di New York, Barbara A. Sampson. «Non importa quanto tempo sia passato dall'11 settembre 2001, non lo dimenticheremo mai e ci impegniamo ad utilizzare tutti gli strumenti a nostra disposizione per garantire che tutti coloro che sono scomparsi possano ricongiungersi con le loro famiglie».

Torri Gemelle, le polveri

Come riporta Il Giorno, Roberto Lucchini, professore di Medicina del lavoro ed ambientale dell’Università di Brescia, ora di stanza anche alla School of Public Health di Miami, ha condotto studi su migliaia di persone che hanno respirato le polveri del crollo. «Per mesi, a distanza dal crollo – spiega Lucchini – quelle persone hanno respirato miscele tossiche di polveri di cemento molto irritanti, amianto,metalli pesanti, Pcb, diossine, senza adeguata protezione...» In questi 20 anni sono entrate nel programma 100mila persone, di cui 35mila effettuano controlli annuali.

Sono state formulate oltre 67mila diagnosi di patologie relazionate all’11/9 (una o più patologie per persona): quasi 49mila per problemi a vie aeree ed all’apparato digestivo, circa 24mila per cancro molti dei quali emersi a distanza di anni, 19mila per problemi mentali.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Settembre 2021, 11:15
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