Oxford, polemica per il ritratto di Theresa May: rimosso dopo le proteste, ecco perché

Oxford, polemica per il ritratto di Theresa May: rimosso dopo le proteste, ecco perché

di Enrico Chillè
Un vero e proprio caso, quello che ha coinvolto la Scuola di Geografia e Scienze ambientali dell'università di Oxford, una delle più prestigiose non solo del Regno Unito, ma di tutto il mondo. Una lunga serie di polemiche è stata innescata dalla scelta, da parte del dipartimento, di inserire anche il ritratto della premier britannica, Theresa May, tra quelli delle migliori studentesse che si sono laureate in Geografia a Oxford. La decisione, però, non è piaciuta a molti.

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Le ragioni delle proteste, come spiega anche il Telegraph, sono molteplici. In primis, Theresa May è considerata troppo conservatrice rispetto alle altre colleghe illustri che compaiono sulle pareti del dipartimento: una premier non può che essere espressione del potere, lo stesso potere che tante altre donne, scelte insieme alla May tra le rappresentanti illustri di Oxford, in passato hanno fieramente combattuto. E ancora: molti studenti di questo dipartimento sono europei o provenienti dalle colonie o ex colonie della Gran Bretagna, e di certo una sostenitrice della Brexit il cui governo ha dovuto affrontare uno scandalo legato all'immigrazione come quello che ha portato alle dimissioni di Amber Rudd non è il miglior biglietto da visita per una istituzione accademica.

Infine, molti studenti non hanno apprezzato che, sul muro, il ritratto di Theresa May appaia ben al di sopra e ben più visibile di quello di Doreen Massey, una donna importantissima per la storia della geografia. La scelta di dare tutto questo risalto alla premier britannica non è andata giù a molti studenti, che prima hanno chiesto la rimozione di quella foto e poi hanno di fatto costretto l'università di Oxford a fare un passo indietro. Il motivo? Intorno al ritratto di Theresa May, alcuni studenti avevano iniziato ad affiggere alcuni fogli colorati, in cui ognuno poteva esprimere un giudizio sulla premier conservatrice. Giudizi non proprio lusinghieri e neanche troppo eleganti, come ad esempio le accuse di complicità verso Donald Trump, ma anche scritte come "Scuola di Geografia e dell'Ambiente ostile" o "Lasciate entrare i rifugiati e gettate in mare i conservatori". Di fronte alla reazione di massa, Oxford ha dovuto rimuovere quel ritratto così controverso. Ora, però, c'è un gruppo di studenti che si sta mobilitando per chiederne nuovamente l'affissione: i vertici dell'università hanno già annunciato che sarà riposizionato su un'altra parete.
 

 

 

 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Maggio 2018, 09:23
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