Cavallo estratto vivo (e spaventato) dalle macerie del terremoto in Turchia: le immagini commoventi del salvataggio

Il sisma, di magnitudo 5.1 avvenuto la notte tra il 5 e il 6 febbraio, ha ucciso più di 45 mila persone

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di Redazione web

Un cavallo è stato estratto vivo dalla macerie dopo tre settimane dal terremoto che ha colpito la Turchia. Il sisma, che è avvenuto tra la notte del 5 e del 6 febbraio scorso, ha causato danni gravissimi nel Paese: la scossa di magnitudo 5.1 ha ucciso più di 45 mila persone che sono rimaste intrappolate sotto le macerie dei palazzi e delle proprie abitazioni. Nelle scorse ore però, i volontari e i vigili del fuoco hanno salvato un cavallo che è riuscito a sopravvivere più di venti giorni dal sisma. 

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La vicenda

I lamenti deboli di chi cercava di chiedere aiuto facendo sentire solamente la propria voce, poi la scoperta: sotto le macerie c'era un cavallo spaventato e disorientato che, nonostante fosse rimasto incastrato sotto alcune travi, è riuscito a rimanere in vita. Il video, che ha commosso il web ed è già diventato virale, mostra un volontario che tira l'animale e finalmente lo riporta in superficie dopo settimane infernali. 

Le conseguenze del forte sisma

Il terremoto che si è registrato ad inizio febbraio in Turchia, è uno dei più forti mai avvertiti negli ultimi anni. Il punto della Terra che si è mosso alle 4.17 del 6 febbraio, si trova a 18 chilometri dalla superficie terrestre, e non è un punto qualunque ma è l'ultima propaggine della placca arabica separato dal suo angolo turco dalla Faglia Est Anatolic, una delle spaccature più temibili della Terra. 

 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Marzo 2023, 16:47
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