Taxi sulla folla, in Russia è paura terrorismo: «Nascondono le cattive notizie perché ci sono i Mondiali»

Taxi sulla folla, in Russia è paura terrorismo: «Nascondono le cattive notizie perché ci sono i Mondiali»
Un tribunale di Mosca ha ordinato la custodia cautelare in carcere per due mesi per il tassista kirghiso Anarbek Uulu Chynghyz, che sabato sera ha travolto otto passanti in via Ilyinka, a pochi passi dalla Piazza Rossa. Tra i feriti ci sono anche due tifose messicane in Russia per i Mondiali. In aula, il 28enne kirghiso ha ribadito quanto già dichiarato alla polizia, ovvero di aver premuto l'acceleratore per sbaglio perché non dormiva da due giorni.

Panico in centro, feriti otto tifosi messicani: il video choc

«Non ricordo cosa sia successo», ha detto il tassista. «Sembra - ha proseguito - che il mio cervello fosse così stanco per la mancanza di sonno che ho scambiato il pedale dell'acceleratore per quello del freno. Ammetto totalmente la mia colpa. Mi scuso per ogni cosa. Non dormivo da due giorni. Avevo bisogno di soldi per la mia famiglia». 



Ma la versione del tassista non convince alcuni avversari di Putin: secondo Yevgeny Roizman, politico dell’opposizione, l’investimento da parte del tassista impazzito sarebbe
«un attentato terroristico», come dimostrato dal video in cui si vede l’auto che improvvisamente accelera e travolge un gruppo di passanti.
Secondo Roizman, che cita non meglio precisate
«indiscrezioni», le autorità russe e i media statali starebbero nascondendo le cattive notizie per non creare panico durante i Mondiali di calcio. «Aveva preso di mira la folla - ha aggiunto - Puoi dargli qualsiasi nome, ma non chiamiamola stanchezza».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Giugno 2018, 20:59
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