Talco cancerogeno, la Johnson&Johnson condannata a maxirisarcimento di 2,1 miliardi di dollari

Talco cancerogeno, la Johnson&Johnson condannata a maxirisarcimento di 2,1 miliardi di dollari
Il gruppo farmaceutico americano Johnson&Johnson dovrà risarcire danni per 2,1 miliardi di dollari per via del talco che è stato riconosciuto come responsabile di tumori. Il verdetto è stato confermato dalla Corte d'Appello del Missouri ed è destinato a passare alla storia: due anni fa il risarcimento riconosciuto ai 22 denuncianti e alle loro famiglie era stato però di più del doppio, cioè di 4,4 miliardi di dollari.

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La Corte ha infatti convenuto che alcuni di loro non avrebbero dovuto essere inclusi nel processo perchè erano al di fuori dello stato del Missouri. Ma la sentenza di martedì ha confermato i danni che il gruppo farmaceutico e di prodotti igienici dovrà pagare per «vendere consapevolmente prodotti contenenti amianto ai consumatori». Un portavoce del gruppo ha affermato sarà presentato ricorso contro la decisione della Corte suprema del Missouri. 



I denuncianti affermano che l'uso del talco Johnson & Johnson per la loro igiene personale aveva causato il cancro alle ovaie.
Lo scorso maggio, il gruppo ha annunciato che avrebbe smesso di vendere questo talco negli Stati Uniti e in Canada, paesi in cui le vendite sono diminuite a causa del cambiamento delle abitudini e della sfiducia nei confronti del prodotto mentre intende continuare a venderlo al resto del mondo. 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Giugno 2020, 17:58
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