Stupra una bambina di 12 anni ma si giustifica dicendo che era consenziente. Tulisi Leiataua, un uomo neozelandese, è accusato di aver abusato di due bambine, una di 8 e una di 12 anni. Davanti al giudice con 33 capi di accusa si è però difeso dicendo che la piccola di 12 anni sarebbe stata in realtà consenziente.
Leggi anche > Sorelle trovate morte in un appartamento: i corpi erano in decomposizione
Leggi anche > Bimba di 9 anni uccisa a coltellate in strada in pieno giorno: omicidio choc
Tutta la sua difesa si è basata su questo principio, proprio perché la legge della Nuova Zelanda lo permetterebbe. Nonostante l'età in cui è fissato il consenso sessuale è 16 anni, vi è un comma della legge che permette a chi è accusato di stupro di potersi difendere facendo appello proprio al fatto che le vittime, anche se minorenni, siano consenzienti.
Per questo motivo la vicenda ha scosso tutta la Nuova Zelanda e ha rimesso in discussione alcune leggi che non tutelerebbero in modo adeguato i minori.
Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Agosto 2022, 17:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout