Costretta a sposarsi a 6 anni, a 18 ottiene il divorzio: «Ora sono libera di poter studiare»

Costretta a sposarsi a 6 anni, a 18 ottiene il divorzio: «Ora sono libera di poter studiare»

di Alessia Strinati
Era stata costretta a sposarsi quando aveva solo 6 anni, oggi ne ha 18 e ha chiesto il divorzio per rincorrere i suoi sogni. Quella di Pintudev, una ragazza del Rajasthan, in India, è la storia di una delle tante spose bambine, costrette dalle loro famiglie a sposarsi in tenera età, ma questa volta, dopo tante sofferenze c'è stato un lieto fine. Arrivata alla maggiore età infatti la giovane ha trovato la forza di ribellarsi: ha chiesto il divorzio e ha deciso che si metterà a studiare.

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Data in sposa dalla sua famiglia a 6 anni, dopo 12 ha ottenuto la sua libertà, come lei stessa ammette, dicendo di voler iniziare a studiare. Il suo grande successo è stato dovuto anche al sostegno di Kriti Barthi, fondatrice della Ong Saarthi Trust, che si batte per l'annullamento dei matrimoni precoci. La donna ha accompagnato la giovane in tribunale e l'ha seguita per tutto l'iter burocratico dandole anche supporto psicologico. I familiari del marito, infatti, da tempo la minacciavano di ritorsioni, nel caso in cui avesse proceduto con il divorzio, ma Pintudev non solo lo ha ottenuto ma ha visto i suoi aguzzini essere incriminati secondo una legge che vieta i matrimoni con minori.

Un grande messaggio di civiltà in un paese dove il dramma delle spose bambine, nonostante l'illegalità, continua a consumarsi. La storia di questa 18enne però può dare coraggio a chi si trova nelle sue stesse condizioni, può aiutare le ragazze che vogliono rincorrere i loro sogni come donne, adolescenti, e non come giovani mogli in trappola. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Novembre 2018, 15:45
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