Spia russa avvelenata insieme alla figlia: "Tentato omicidio con gas nervino"

Spia russa avvelenata insieme alla figlia: "Tentato omicidio con gas nervino"
L'ex spia russa Serghei Skripal, avvelenata assieme alla figlia Yulia, è stato «un tentativo di omicidio» condotto con un «agente nervino». Lo ha detto il responsabile dell'antiterrorismo di Scotland Yard, Mark Rowley. 



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Rowley non è entrato nei dettagli, affermando di non poter dare «al momento» altre informazioni sulle indagini sia quando gli è stato chiesto se poteva essere più specifico sul tipo di agente nervino che sarebbe stato utilizzato sia su come la sostanza sia stata assorbita da Skripal e dalla figlia. L'alto funzionario si è limitato a dire che la polizia ritiene che l'ex spia sia stato «un bersaglio mirato», senza avanzare alcuna ipotesi su possibili matrici. Ha quindi confermato che Serghei e Yulia Skripal restano ricoverati in ospedale, in terapia intensiva, in condizioni giudicate «critiche». 

 
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2023, 13:07
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