Sparatoria al campus, almeno tre morti: studenti terrorizzati, il killer suicida dopo la fuga

Le attività del campus sono state sospese per 48 ore e la polizia ha chiesto agli studenti di non presentarsi all'ateneo

Sparatoria al campus, almeno tre morti: studenti terrorizzati, il killer suicida dopo la fuga

Tragedia nell'università del Michigan (Msu), negli Stati Uniti: un killer ha sparato all'interno del campus provocando almeno tre morti mentre altre cinque persone sono state portate in ospedale. Lo riporta la polizia di Stato del Michigan, che inizialmente aveva pubblicato anche due foto del sospetto aggressore descrivendolo come «un maschio nero di bassa statura, con indosso scarpe rosse giacca di jeans e berretto da baseball blu scuro con falda più chiara». Le attività del campus sono state sospese per 48 ore e la polizia ha chiesto agli studenti di non presentarsi all'ateneo. L'uomo, dopo la fuga iniziale, si è sparato togliendosi la vita. 

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Gli spari nell'università

Secondo le prime notizie, il sospetto ha aperto il fuoco nella Berkeley Hall, nel campus di East Leaning, alle 20:30 ora locale, le 2:30 in Italia.

Un'ora dopo la stessa persona ha sparato nei pressi di una palestra a un chilometro dalla residenza dove è avvenuta la prima sparatoria. Il campus della State University del Michigan, ad est della capitale statale Lansing, ospita 50.000 studenti. All'ora della sparatoria, le 20:30 locali (le 2:30 in Italia), l'università era affollata di ragazzi che stavano seguendo i corsi serali o stavano cenando o bevendo nei tanti locali del campus.


Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Febbraio 2023, 11:52
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