Spara a un bufalo durante una battuta di caccia, l'animale reagisce e lo uccide: morto l'ex presidente della Federcaccia

L'uomo si trovava in una riserva di caccia argentina con tre amici, che non sono riusciti a salvarlo

Spara a un bufalo durante una battuta di caccia, l'animale reagisce e lo uccide: morto l'ex presidente della Federcaccia

di Valerio Salviani

L'ex presidente della Federazione messicana di caccia ucciso da un bufalo. L'ironia della sorte, nel sua espressione più cruda. Mario Alberto Canales Najjar, 64 anni, è morto il 7 ottobre scorso nella provincia di Entre Ríos, in Argentina. Aveva sparato all'animale, senza ammazzarlo. Così il bufalo ha reagito e da preda si è trasformato in predatore. 

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Cosa è successo

Mario Alberto Canales Najjar, un avvocato con studio a Città del Messico, era un esperto cacciatore ed era stato presidente del consiglio di amministrazione della Federazione messicana di caccia dal 2018. Il 7 ottobre scorso si trovava a una battuta di caccia ai bufali con tre amici nella riserva di Punta Caballos, nella città di Costa Uruguay Sur, a circa 200 chilometri a nord di Buenos Aires. Arrivato a circa 30 metri dalla sua preda, ha aperto il fuoco con il fucile ma ha mancato l'animale.

A quel punto il bufalo lo ha puntato infuriato e ha cominciato a corrergli incontro, finendo per incornarlo a morte.

Come è morto

A causa della mancanza di segnale sui telefoni è stato impossibile contattare un'ambulanza. L'uomo è stato trasportato all'ospedale su un veicolo privato in stato di choc ed è stato dichiarato morto al suo arrivo. L'autopsia ha rivelato che aveva subito fratture costali e sternali, nonché ematomi retroperitoneali. La Procura ha aperto un'indagine sull'accaduto. I tre amici della vittima saranno interrogati per scoprire a chi si sono rivolti per ottenere la licenza di caccia sportiva sul posto, che ha un valore di circa 500 dollari al giorno. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Ottobre 2022, 21:17
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