Si radicalizza per amore e fugge in Siria, 16enne liberata dalla roccaforte Isis

Si radicalizza per amore e fugge in Siria, 16enne liberata dalla roccaforte Isis
Non è ancora arrivata la conferma ufficiale da parte degli inquirenti, ma a quanto pare non ci sono dubbi: tra le donne asserragliate, e armate fino ai denti, nella roccaforte dell'Isis a Mosul, c'è anche una 16enne che si era convertita all'Islam radicale per amore e che aveva scelto di fuggire in Siria e legarsi al Califfato.



La giovane Linda Wenzel, insoddisfatta della sua vita nella provincia di Dresda, in Germania, aveva iniziato a chattare sul web con alcuni uomini siriani e si sarebbe innamorata di uno di loro. Questo l'avrebbe spinta a ritirare, con l'inganno, tutti i risparmi della propria famiglia per finanziare la fuga che da Friburgo la portò prima in Turchia e, attraverso l'Iraq e grazie a una finta identità (aveva assunto il nome di Mariam), fino in Siria. Nella Mosul recentemente liberata, oltre all'adolescente, erano presenti giovani donne provenienti da diversi paesi: Turchia, Russia e addirittura dal Canada. Tutte erano dotate di cinture esplosive o armi semiautomatiche, come riporta Metro.co.uk, che cita fonti dell'intelligence tedesca.

Le attività di Linda Wenzel sul web avevano destato sospetti e per questo venivano monitorate con attenzione: non è un caso che la ragazza fosse segretamente iscritta in una lista di soggetti potenzialmente pericolosi per la sicurezza nazionale ma questo non è bastato ad impedirne la fuga. I compagni di classe, dopo la sua scomparsa, avevano testimoniato agli inquirenti che da qualche tempo la ragazza non si vestiva più all'occidentale e portava a scuola il Corano.
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Luglio 2017, 16:22
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