Segregata e torturata per 5 giorni dall'ex fidanzato: «Voleva vendicarsi di un tradimento»

La vittima era andata a casa dell'uomo per chiederle un favore ma poi è stata imprigionata e sottoposta a terribili violenze

Segregata e torturata per 5 giorni dall'ex fidanzato: «Voleva vendicarsi di un tradimento»

di Alessia Strinati

Segregata in casa, torturata e violentata per 5 giorni. Così una donna è stata costretta a vivere, prigioniera del suo ex compagno, fino a quando non è riuscita a fuggire e ha chiesto aiuto a un altro vicino. La vittima si è presentata alla porta di un'abitazione nuda, con evidenti segni di ferite e sotto choc chiedendo aiuto.

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Immediatamente l'uomo ha chiamato i soccorsi ed è emerso cosa era accaduto alla donna. La vicenda arriva dalla contea di Brevard, in Florida dove il 51enne Charles Tanner è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale segregazione, aggressione e percosse.

La ex compagna era andata a casa dell'uomo per chiedergli un favore ma lui, in tutta risposta l'ha letteralmente fatta prigioniera.

Per 5 giorni ha abusato di lei, l'ha picchiata e minacciata di morte, punzecchiata con i fili elettrici, penetrata con oggetti di ogni tipo fino a quando la vittima nel cuore della notte è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto a un vicino. I due avevano avuto una relazione di 5 anni terminata un mese fa. La donna era andata a casa dell'ex per chiedergli della droga e ha acconsentito ad avere un rapporto sessuale, poi le cose sono però degenerate.

Il 51enne si sarebbe voluto vendicare del tradimento della ex, per questo l'ha sottoposta a terribili torture negandole anche il cibo fino a ridurla alla fame. Poi approfittando di un momento in cui dormiva è riuscita a scivolare dalla finestra e a chiedere aiuto. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Giugno 2022, 14:08
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