Germania, paura alla scuola media: studente in classe col coltello, arrestato

La polizia ha circondato l'edificio e messo in salvo studenti e personale scolastico. Il giovanissimo armato fermato in strada

Germania, paura alla scuola media: studente in classe col coltello, arrestato

Un giovanissimo studente è stato arrestato a scuola dalla polizia, dopo un blitz di oltre 90 minuti. I corpi speciali hanno circondato l'istituto dopo l'allarme per l'alunno che si aggirava brandendo un coltello. È accaduto oggi in Germania, in una scuola di Bad Godesberg, alla periferia di Bonn, nella Renania Settentrionale-Vestfalia.

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L'allarme era partito, nella tarda mattinata di oggi, dall'istituto comprensivo Elisabeth Selbert. Dalle prime informazioni, un giovane studente si sarebbe aggirato nella scuola brandendo un coltello. In un primo momento si era parlato dell'ipotesi di un attacco di stampo islamista, che però poi è stata smentita. Le informazioni che arrivavano dalla scuola sono apparse subito confuse e frammentarie: sembra che lo studente abbia prima lasciato l'istituto per tornare a casa e, infine, ritornare a scuola con il coltello in mano. Lo riporta il General-Anzeiger.

La polizia di Bonn è intervenuta subito con i corpi speciali, che hanno circondato la scuola e ordinato un piano di emergenza per studenti, insegnanti e personale scolastico.

Tutti gli occupanti della scuola sono stati condotti al sicuro, su una via adiacente all'istituto, attraverso un'uscita di emergenza. «Il coordinamento con la scuola ha funzionato bene. L'intervento è stato tempestivo e perfetto, la perquisizione all'interno della scuola si è svolta senza intoppi» - ha spiegato Robert Scholten, portavoce della polizia - «Siamo felici di poter dire che non c'è più alcun pericolo e non ci sono feriti». Il giovanissimo studente armato di coltello, però, era già riuscito a fuggire ed è stato arrestato in strada.

Secondo quanto riportato dai cronisti sul posto, all'inizio studenti e personale scolastico credevano si trattasse di una semplice esercitazione di sicurezza e non di una vera e propria emergenza. Il blitz è durato circa 90 minuti, durante i quali molti genitori hanno raggiunto la zona della scuola chiedendo notizie dei figli. Un padre, preoccupato per la sorte del figlio, ha anche inveito contro i poliziotti ed è stato trattenuto, per poi essere rilasciato qualche minuto dopo. Una volta annullata la minaccia, la scuola è stata ufficialmente riaperta dalla polizia intorno alle 14.45. A quel punto, i genitori hanno potuto riabbracciare i figli.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Gennaio 2022, 16:32
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