Sanzioni Russia, nel mirino imprenditore italo-svizzero: «Walter Moretti forniva in segreto materiali ai laboratori nucleari»

Avrebbe fornito «tecnologie e attrezzature occidentali sensibili per i servizi segreti russi e l'esercito russo, tra cui presse idrauliche, pacchetti di armamenti e blindature»

Sanzioni Russia, nel mirino imprenditore italo-svizzero: «Walter Moretti forniva in segreto materiali ai laboratori nucleari»

C'è anche l'imprenditore svizzero-italiano Walter Moretti nella lista delle persone colpite dalle nuove sanzioni Usa. L'uomo d'affari è accusato da Washington, assieme alla sua rete di soci e aziende, di aver procurato attrezzature per i laboratori di armi nucleari russi e di aver fornito tecnologie e attrezzature occidentali ai servizi di intelligence e all'esercito di Mosca.

Test d'intelligenza per decidere chi licenziare, il colosso H&M nella bufera: «Dipendenti hanno telefonato in lacrime»

Francesco Valdiserri, la procura chiede il processo per omicidio stradale. La ragazza alla guida: «Non voglio più vivere»

Guerra in Ucraina, sanzionato Walter Moretti

«L'uomo d'affari italo-svizzero Walter Moretti e la sua rete di associati e società hanno segretamente procurato tecnologie e attrezzature occidentali sensibili per i servizi segreti russi e l'esercito russo, tra cui presse idrauliche, pacchetti di armamenti e blindature - si legge nel documento pubblicato dal governo americano - Moretti e i suoi soci hanno anche procurato attrezzature per i laboratori di armi nucleari della Russia».

«Moretti è stato designato ai sensi dell'EO 14024 per aver agito o preteso di agire, direttamente o indirettamente, per conto del Governo della Federazione Russa.

Il cittadino tedesco Markus Gerhard Mueller, i cittadini svizzeri Ronald Eric Cosman e Bruno Koller, nonché la società con sede in Svizzera Swisstec 3D AKUS AG hanno assistito Moretti nell'approvvigionamento di tecnologie occidentali sensibili e attrezzature per i servizi segreti russi e l'esercito russo», si legge.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Febbraio 2023, 19:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA