Sana, il padre confessa: «L'ho uccisa io». L'ha strangolata fino a romperle il collo

Sana, il padre confessa: «L'ho uccisa io». L'ha strangolata fino a romperle il collo

di Domenico Zurlo
«Ho ucciso mia figlia»: il padre di Sana Cheema, la ragazza italo-pakistana morta in Pakistan il 18 aprile scorso, secondo quanto riferiscono i media pachistani avrebbe confessato l'omicidio della ragazza. L'uomo, in arresto da tre settimane, si sarebbe fatto aiutare da uno dei figli.

«Sana è stata strangolata»
 
 

Sana, 25 anni, che viveva nel bresciano, sarebbe stata uccisa per aver rifiutato un matrimonio combinato in Pakistan, perché aveva un fidanzato in Italia. Il papà - aiutato, a quanto ha detto, da uno dei fratelli di Sana - l'avrebbe strangolata fino a romperle l'osso del collo, come evidenziato dall'autopsia eseguita sul suo cadavere.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Maggio 2018, 17:01
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