Mosca accusa: «L'Ucraina vuole usare 'bomba sporca' con materiale nucleare di Chernobyl». La replica di Zelensky

Secondo Putin i Paesi occidentali non mostrano «alcun interesse» a partecipare alla mediazione per risolvere la questione ucraina

Mosca accusa: «L'Ucraina vuole usare 'bomba sporca' con materiale nucleare di Chernobyl». La replica di Zelensky

Dalla Russia arrivano accuse inquietanti all'Ucraina, che secondo Mosca progetta di far esplodere una "bomba sporca", con materiale nucleare proveniente da Chernobyl. Lo riporta la Tass, che cita lo Stato maggiore della Federazione russa secondo cui «il regime di Kiev progetta di far esplodere un'arma nucleare a bassa potenza per accusare la Russia di usare armi di distruzione di massa». 

«Annegate o bruciate i bimbi ucraini»: anchorman sospeso dalla tv russa dopo i deliri choc in tv

«Potrebbero usare le sostanze radioattive del combustibile nucleare esaurito della centrale nucleare di Chernobyl per costruire la bomba sporca. La detonazione porterà alla contaminazione radioattiva di un'area fino a diverse migliaia di metri quadrati», fa sapere ancora lo Stato maggiore, in quella che potrebbe essere l'ultima arma della propaganda russa per alzare ancora la tensione.

La Russia, aggiunge il ministro degli Esteri Sergey Lavrov, ha informazioni «concrete» e «doppiamente verificate» sulla «possibile provocazione» dell'utilizzo di una bomba sporca da parte degli ucraini, «non sono accuse senza fondamento». Mosca, ha insistito il capo della diplomazia russa, «ha informazioni concrete su istituti ucraini capaci di produrre una bomba sporca» e solleverà la questione all'Onu.

A stretto giro è poi arrivata la risposta del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha dichiarato che solo la Russia potrebbe usare armi nucleari in Europa: Zelensky ha sottolineato che la Russia sta usando «ricatti nucleari» alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, «munizioni al fosforo» e «mine antiuomo vietate contro infrastrutture civili».

E ha affermato che la Russia si stava preparando a usare proprio l'arma che accusa l'Ucraina di possedere.

Putin: «All'Europa non interessa trattare»

Dal portavoce del Cremlino Dmitri Peskov arrivano poi altre accuse a Francia e Germania, che secondo la Russia non mostrano «alcun interesse» a partecipare alla mediazione per risolvere la questione ucraina. Il presidente russo Vladimir Putin, dice Peskov, per questo motivo non ha intenzione di tenere conversazioni telefoniche con i leader occidentali, tra cui il presidente americano Joe Biden, il cancelliere tedesco Olaf Scholz o il presidente francese Emmanuel Macron, simili a quelle che ha avuto il ministro della Difesa Serghei Shoigu con i suoi omologhi.

Quanto alla preoccupazione per la centrale nucleare di Zaporizhzia, una previsione degli esperti su un eventuale rilascio radioattivo mostra che interesserà quasi tutta l'Europa, ha dichiarato il capo delle truppe russe per la protezione nucleare, biologica e chimica, generale Igor Kirillov. «Una previsione della situazione delle radiazioni, preparata dai nostri esperti e confermata in seguito dalle organizzazioni di ricerca europee competenti, mostra che un rilascio radioattivo interesserà quasi tutta l'Europa», ha osservato il generale, riporta sempre la Tass. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 14:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA