Se la Russia sta conducendo la guerra sul fronte ucraino, su quello interno Vladimir Putin rischia un ammutinamento su larga scala nell'Fsb, i servizi di sicurezza del Paese.
Leggi anche > Zelensky, standing ovation alla Camera: «Mariupol come Genova. Il nostro popolo è diventato esercito»
Lo ha rivelato su Twitter Igor Sushko, osservatore ucraino che nelle ultime settimane è stato in contatto con presunte 'talpe' nei servizi russi, che avrebbero inviato resoconti dettagliati sugli errori commessi da Mosca prima e dopo l'attacco a Kiev e sulle crescenti tensioni agli alti levelli del Cremlino. Sushko riferisce che i 'ribelli' sarebbero «un numero rilevante» anche se il loro non sarebbe «un colpo di Stato» bensì un tentativo di convincere l'Occidente a intervenire direttamente per fermare Vladimir Putin.
BREAKING: Large-scale mutiny is underway inside the FSB. I can't publish the details until certain preparations & arrangements are made.
Led by the #WindofChange, it's happening because the #FSBletters are not being acted on by the West to respond to Putin with force to stop him— Igor Sushko (@igorsushko) March 22, 2022
Il presidente russo - secondo una lettera arrivata dall'interno dell'Fsb e riportata sui social - sarebbe tentato di minacciare la Polonia, considerata come un «nuovo possibile obiettivo» per il suo ruolo attivo di sostegno all'Ucraina. Anche se, si precisa, si tratterebbe solo di 'vuote' minacce, dal momento che una simile mossa comporterebbe l'intervento della Nato.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Marzo 2022, 12:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA
NOTIFICHE NEWSLETTER
LOGOUT