Russia, proteste contro la detenzione di Navalny: quasi mille arresti. Fermata anche Yulia, la moglie dell'oppositore di Putin

Russia, proteste contro la detenzione di Navalny: quasi mille arresti. Fermata anche Yulia, la moglie dell'oppositore di Putin

Sono più di mille le persone fermate finora dalla polizia in Russia per le proteste contro la detenzione dell'oppositore Alexey Navalny, attivista, politico e blogger russo: lo riporta l'ong Ovd-Info, che ha notizia di almeno 1.009 fermati, di cui 142 a Mosca e 113 a Vladivostok. 

È stata arrestata la moglie di Aleksey Navalny, Yulia Navalnaya, mentre andava assieme a un gruppo di manifestanti verso il carcere di Matrosskaya Tishina di Mosca, dove è rinchiuso l'oppositore. Lo riporta la tv Dozhd. 

 La polizia è dispiegata in forze nel centro di Mosca mentre si svolgono le proteste contro la detenzione del rivale numero uno di Putin, Alexey Navalny.

Alcune stazioni della metropolitana sono state chiuse mentre gli agenti procedevano a numerosi fermi. L'ANSA ha visto la polizia in assetto antisommossa trascinare via un giovane che stringeva in mano una bandiera russa nei pressi della stazione della metropolitana Cistie Prudì, ma secondo l'ong Ovd-Info le persone fermate a Mosca sono già un centinaio. Gli agenti hanno transennato molte vie del centro della capitale russa. I partecipanti ai cortei avanzano urlando «La Russia sarà libera».


Ultimo aggiornamento: Domenica 31 Gennaio 2021, 14:06
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