Si accascia a terra dopo un placcaggio, promessa del rugby muore a 19 anni per una lesione spinale

Si accascia a terra dopo un placcaggio, promessa del rugby muore a 19 anni per una lesione spinale

di Alessia Strinati
Placcaggio fatale per un 19enne morto a causa di una rattura cervicale. Nicolas Chauvin, giocatore di rugby della squadra giovanile dello Stade Francais, una delle principali formazioni della Francia è morto dopo 4 giorni di ricovero in ospedale a causa di una brutta frattura che si è causato durante  un placcaggio nella partita tra la sua squadra e il Bordeaux-Bègles.

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Dopo 5 minuti dall'inizio della partita il ragazzo è caduto a terra e ha subito dato segno di essere in gravi condizioni. Nicolas non si muoveva ed era privo di sensi, così l'arbitro ha interrotto immediatamente il match dopo l'arrivo dei soccorsi che lo hanno portato in ospedale. Gli è stato praticato un massaggio cardiaco per circa 20 minuti, prima che il cuore ripartisse e fosse ricoverato, i medici hanno fatto di tutto per aiutarlo, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Il referto ha parlato di anossia cerebrale che ha portato i dottori a staccare la spina che lo teneva in vita, come riporta anche la BBC.

Non è la prima volta che si verifica un simile episodio sui campi da rugby. Solo in Francia 4 mesi fa un altro giocatore di 21 anni è morto dopo un placcaggio a causa di una frattura spinale. 
 
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Dicembre 2018, 17:44
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