Royal Navy, uno scandalo sconvolge la Gran Bretagna: denunce di abusi sessuali a bordo dei sottomarini

L'ammiraglio Sir Ben Key, Primo Lord del Mare della Royal Navy, apre un'indagine sulle denunce rivelate dai media britannici

Royal Navy, uno scandalo sconvolge la Gran Bretagna: denunce di abusi sessuali a bordo dei sottomarini

di Niccolò Dainelli

Bufera mediatica attorno alla Royal Navy. Il capo della gloriosa flotta britannica ha ordinato un'indagine sulle presunte accuse di bullismo e molestie sessuali contro le donne impiegate all'interno dei sottomarini. Uno scandalo che si è abbattuto sulla Gran Bretagna attraverso i media locali. 

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Le affermazioni 

 

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, diverse fonti che hanno prestato servizio nella flotta, hanno dichiarato di aver subito maltrattamenti dai componenti dell'equipaggio di qualsiasi rango. L'ammiraglio Sir Ben Key, il Primo Lord del Mare, ha definito le affermazioni «ripugnanti», aggiungendo che «gli abusi sessuali non hanno posto nella Royal Navy e non saranno tollerate. Chiunque venga ritenuto colpevole sarà ritenuto responsabile».

L'elenco del terrore

Le accuse di molestie e bullismo a bordo dei sottomarini della British Royal Navy, riguarderebbero il personale maschile dell'equipaggio, che avrebbe stilato un elenco del terrore. Una lista che stabilisce l'ordine in cui le donne avrebbero subito violenza sessuale in caso di un evento catastrofico, come l'affondamento stesso del sottomarino.

La denuncia

Una donna al servizio della Marina britannica ha confessato al Daily Mail di essere stata aggredita sessualmente da un ufficiale di rango superiore mentre dormiva. Ma non solo. Ha dichiarato anche di essere stata picchiata a un rene da un altro alto ufficiale. Infine, un altro ufficiale le avrebbe lasciato foto di modelle nude e inserito monete da 50 pence nella sua cabina chiedendo una prestazione sessuale in cambio delle monete. Ma non è l'unica ad aver denunciato gli abusi.

Altre componenti dell'equipaggio, infatti, hanno affermato di essere state spesso soggette a richieste simili e di essere state picchiate. Un atteggiamento che, secondo quanto riferito dal quotidiano inglese, si starebbe perpretando da anni. In particolare sembra che si consumino dal 2011, anno in cui è stato revocato il divieto di reclutare donne a bordo dei sommergibili della flotta.


Ultimo aggiornamento: Sabato 29 Ottobre 2022, 15:18
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