Covid, pochissimi vaccini e ospedali sempre più al collasso, con i pazienti che vengono inviati all'estero: un altro Paese dell'Unione europea sceglie di introdurre maggiori restrizioni. Dopo l'introduzione del green pass per accedere a tutti i locali pubblici, in Romania torna anche il coprifuoco notturno.
Leggi anche > Covid, un milione di lavoratori non ha il Green pass. Cgia: «Situazione critica nel Mezzogiorno»
Stando ai media regionali, il coprifuoco e nuove severe misure restrittive, con pass vaccinali per gran parte degli spazi pubblici, scatteranno da lunedì. Da settimane in Romania si registrano quotidianamente bilanci fra i 15 mila e i 20 mila nuovi contagi, con centinaia di decessi, anche fino a 500. Il sistema sanitario è al collasso, e le terapie intensive sature, con decine di pazienti che vengono inviati in ospedali all'estero, in particolare nella vicina Ungheria. Molto a rilento la campagna vaccinale, con la Romania che, insieme alla Bulgaria, è agli ultimi posti nella Ue per percentuale di popolazione immunizzata, finora intorno al 30%.
La pandemia è in sensibile ripresa anche nei Paesi dei Balcani, in particolare in Serbia, dove va ugualmente a rilento la campagna vaccinale - solo il 53% circa ha ottenuto finora le due dosi.
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Ottobre 2021, 18:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA