Robert Iger, ceo di Disney: «Adolf Hitler avrebbe adorato i social media»

Robert Iger, ceo di Disney: «Adolf Hitler avrebbe adorato i social media»
«Di una cosa sono certo: Adolf Hitler avrebbe adorato i social media, se solo fossero esistiti anche nella sua epoca». Una frase controversa, ma non troppo, quella di Robert Iger, attuale ceo di una storica multinazionale come Disney

Bimbo di nove anni ucciso in campeggio dal cane degli amici di famiglia​



«I social sono lo strumento più potente che un estremista potrebbe desiderare» - ha spiegato il manager durante un evento organizzato dal Wiesenthal Centre, un'organizzazione ebraica impegnata nella tutela dei diritti umani - «Sui social è possibile inviare dei messaggi capaci sia di rispondere alle convinzioni dell'utente, sia di ampliare le sue paure più profonde. I social permettono ai malvagi di far leva sulle menti più deboli e sappiamo bene che le notizie sui social spesso contengono falsità e propaganda invece di verità e rigore».

Robert Iger ha poi aggiunto: «Sì, i social network sono un eccellente strumento per diffondere rabbia e odio, Hitler ne sarebbe stato entusiasta. I politici di oggi dovrebbero iniziare a rifiutare l'odio in ogni forma, a cominciare dalle prossime elezioni presidenziali. La rabbia e l'odio ci stanno trascinando in un abisso». Il ceo di Disney ha anche annunciato di voler finanziare i candidati democratici al Senato degli Stati Uniti, per poi dichiarare: «Vorrei che la campagna elettorale fosse basata su fatti positivi e su idee, non sulla denigrazione dell'avversario, che spesso arriva a violare la decenza umana e civile».

La partecipazione di Robert Iger alla conferenza organizzata dal Wiesenthal Centre è in un certo modo storica. Come spiega anche l'Independent, infatti, in passato Walt Disney fu accusato a più riprese di antisemitismo, già a cominciare dai primi film d'animazione degli anni '30. Molti personaggi malvagi dei primi cartoni animati, infatti, spesso indossavano abiti tipici degli ebrei e secondo alcuni il fondatore dell'impero che porta il suo nome sarebbe stato vicino ad un'organizzazione di cineasti antisemiti, la Motion Picture Alliance for the Preservation of American Ideals. La visita di Iger, quindi, potrebbe essere una grande occasione di distensione tra la Disney e la comunità ebraica statunitense.
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Aprile 2019, 22:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA